Archeologiche
Quadro degli insediamenti succedutisi nel territorio di Monteroduni nel corso dei secoli, fino al medioevo.
Gli scavi in località Guado S. Nicola condotti nel 2008 da una equipe dell'Università di Ferrara guidata dal prof. Carlo Peretto in un sito di età acheuleana.
Da Archeomolise, n.1, luglio/settembre 2009.
Pubblicazione del prof. Carlo Peretto ed altri dell'Università di Ferrara sul sito di età acheuleana di località Guado S. Nicola.
Annali dell'Università di Ferrara, 2014.
Articolo tratto dalla rivista semestrale della Direzione Regionale per i Beni Culturali del Molise "Conoscenze", n. 1-2, anno 2005, sugli scavi condotti dal 2002 al 2004 nel sito paleolitico di contrada Paradiso.
Articolo sugli scavi del sito Paradiso condotti tra il 2002 e il 2007 dall’Università La Sapienza di Roma, cattedra di Paletnologia, in collaborazione con l’Università di Foggia.
Da Archeomolise, n.4, aprile/giuglo 2010.
I recinti delle eccezionali dimensioni di circa 150x60 metri presenti proprio in corrispondenza della sommità di Colle Pennacchio.
Cosa sono?
I rinvenimenti lapidei e i manufatti di epoca romana in contrada Camposacco-Paradiso
I rinvenimenti lapidei e i manufatti di epoca romana in contrada Cupelle
In contrada Guado S. Nicola sorge il Casino di campagna costruito dalla famiglia Scioli, meglio conosciuto come "Casino di Don Felice", nel quale furono murate importanti epigrafi e resti lapidei di epoca romana provenienti dalla località Cupelle.
Tremulae sinuantur flamine vestes...
Articolo dell'arch. Franco Valente sui bellissimi bassorilievi di località Castagnete.
La statio di Ad Rotas della Tavola di Peutinger e il vicus rusticus di contrada Camposacco-Paradiso (è Rotae o Cluturno?).
Importante rinvenimento avvenuto in contrada Paradiso Camposacco, oggi conservato presso il Museo di Santa Maria delle Monache a Isernia.
Rinvenimento ed esplorazione dell'acquedotto ipogeo di località Grotte a servizio di una villa rustica romana.
Articolo tratto da "Speleologia", n.38, anno 1998, rivista semestrale della Società Speleologica Italiana
La relazione allegata al decreto ministeriale di vincolo archeologico di località Grotte, relativa ai saggi ivi effettuati nell’ottobre 1989 che portarono alla scoperta di una villa romana di “rilevantissime dimensioni”.
Per gentile concessione della Soprintendente all’Archeologia del Molise Dott.ssa Diletta Colombo, che ringraziamo.
Scritto autografo di TOMMASO SCARDUZIO, verosimilmente degli
anni ’20 del secolo scorso, nel quale si da’ notizia del ritrovamento di un
vaso contenente monete in località Paradiso.
Questo
scritto fu poi trasposto nel 1968 da Mosé Ferretti nell’omonimo libretto.
Sulla chiesa di S. Giovanni di Coppetelle (o S. Giovanni de Cupellis) e del circostante villaggio di nome Coppetelle (o Cupelle) presente nell’agro di Monteroduni al finire del periodo altomedievale.
Sulla chiesa di S. Johannis in Camposacco e del circostante villaggio presente nell’agro di Monteroduni al finire del periodo altomedievale.
Nell’immagine il Privilegio di papa Lucio III a Rainaldo vescovo di Isernia del 1182, di cui è conservata una copia del 1625 presso l’Archivio Capitolare di Isernia.
Articolo dell'arch. Franco Valente sulla tricora benedettina di Ponte Latrone.
*Per gentile concessione dell'Autore, che ringraziamo.
Importante studio di Richard Hodges, lo scopritore di S. Vincenzo al Volturno, sulla tricora e sul ponte Latrone.
Da: Papers of the British School at Rome, volume 58, novembre 1990, pagine 273-297.
N.B. - Alla fine del documento in inglese è riportata la traduzione in italiano.
Importante studio di Domenico Caiazza, eminente esperto della storia dell'area matesina, su Ponte Latrone e sulla Tricora.
Da “Atti del 1° convegno di studi sulla storia delle foranie della Diocesi di Isernia-Venafro”, Capriati a Volturno, 1994.
* Per gentile concessione dell'Autore, che ringraziamo.
"Risulta un fatto anomalo che in nessun testo letterario, documento o iscrizione, dall'antichità ad oggi, sia fatta una sola menzione a una infrastruttura viaria di così alto riievo...".
Da Paolo Nuvoli, La tabula di Peutinger in area sannitica, Edizioni VITMAR.
* Per gentile concessione dell'Autore, che ringraziamo.
Permanenze architettoniche benedettine dell'VIII - IX secolo, degli arch. Francesco De Vincenzi e Davide Monaco.
Interessantissima tesi di laurea della dott.ssa Isabella Santillo contenente analisi del territorio, delle fonti storiche, delle fonti archivistiche e delle strutture murarie esistenti.
Sull’antico acquedotto di località Lame
Relazione degli scavi del 2001 e del 2002 in località Socce, ad opera della prof.ssa Letizia Ermini Pani, cattedra di Archeologia medievale, Università di Roma La Sapienza, assistente allo scavo dott. Michele Raddi.
Il complesso religioso di carattere rurale del VI-VII sec., con la vasta area funeraria e la vasca battesimale rinvenuto nel 2002 dall’archeologo Michele Raddi in località Socce.
* Per gentile concessione dell'Autore, che ringraziamo.
Interessante articolo dell'archeologo Michele Raddi sugli scavi condotti nel 2000 in località Socce che, tra l'altro, portarono alla luce un complesso religioso di carattere rurale che riutilizzava le strutture di una precedente villa rustica romana.
Da Archeomolise, n.1, luglio/settembre 2009